In una galassia lontana lontana...

Dall'enciclopedia galattica:
...Quando Palpatine arrivò al senato per la prima volta era già un ottimo manipolatore. Era vantaggioso per lui rimanere sottovalutato, in modo da tenere gli altri senatori lontani dai suoi affari; agendo "sotto il radar" dei suoi nemici, loro non potevano accorgersi di essere stati colpiti. Palpatine non fece nulla per dissuadere i suoi rivali, facendosi sempre considerare un provinciale, che continuava a perdere occasioni per affermarsi in campo politico: più se ne lasciava scappare meno sembrava pericoloso ed era deciso ad avanzare con passo lento ma costante, sapendo che in futuro questa tecnica gli avrebbe riservato grandi vantaggi...

Et fiat tempus unus, ubi maior, mini mino. Imperatoris Palpatine ficeret legis, iusta et immutabile. Revertat linguae italianae in magna cum lingua latinae. Et nihil persona incipit capiceret un mentula di quibis altere persone diceret. Incipi cum messa, sequitur cum altere res. Sed umama historiae invece che andaret avantis si tornas indietrus.

Secola Secolorum.

Cave canem...
Cave canem...

EST!